Zio Renato sfoglia un taccuino scritto dal bisnonno, Giovanni.
Tra le righe compilate in bella grafia, spiccano una serie di date.
Il 1896 segna la nascita dell’Azienda di famiglia.
Come era consuetudine nelle Langhe, all’inizio la produzione era mista: frutta, verdura, allevamento di bestiame e vendita di vino sfuso.
Il nonno Giuseppe, figlio del bisnonno Giovanni, contribuisce alla nascita del consorzio di tutela – che oggi si chiama Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe, Dogliani – e per la prima volta comincia a vendere una piccola quantità di vino in bottiglia.
Non un’acquisizione semplice e priva di rischi. Nonno Giuseppe s’innamora di Vigna Rionda e perfeziona l’acquisto di una piccola porzione del terreno. L’operazione prevede uno scambio. Per ottenere l’appezzamento, Giuseppe ne cede uno del doppio della grandezza. Una scommessa, certo, ma anche un atto di fede e una prova di lungimiranza.
Il forte legame con Serralunga si consolida: la nostra Azienda incomincia ad espandersi acquistando i Cru che andranno ad arricchire i vigneti di famiglia. Il primo è il Parafada.
Prosegue la campagna di ampliamento della Vigna Rionda, con nuove parcelle acquisite dalla famiglia.
La prima bottiglia del Barolo DOCG Vigna Rionda Riserva lascia la cantina per arrivare sulla tavola degli appassionati. Il coronamento di un sogno. Alla guida dell’Azienda la terza generazione: dopo Giovanni e suo figlio Giuseppe, sono Renato, Giovanni e Camilla a portare avanti la tradizione.
Massolino acquisisce nuove parcelle di Vigna Rionda. Si tratta dell’annessione più importante in termini di estensione tra tutte quelle fatte fino ad allora.
Ingresso dell’ultima parcella di Vigna Rionda, che completa l’attuale proprietà dell’azienda Massolino in questa collina. Un importante consolidamento della sua presenza in una delle menzioni più celebri di tutta la zona di produzione del Barolo.
Cominciano a lavorare in Azienda i fratelli Franco, Roberto e Paola, la quarta generazione della famiglia Massolino.
Con l’acquisto del Cru Parussi, la gamma di Barolo offerta da Massolino Vigna Rionda è completa. Un innesto che contribuisce ad ampliare l’orizzonte della nostra produzione oltre i confini di Serralunga d’Alba.
Proprio di fronte alla storica casa di famiglia, nel centro storico di Serralunga d’Alba, prende forma la nuova cantina. Un luogo dove trova anche spazio il desiderio di incontrare chi vuole approfondire la conoscenza dei nostri vini. Degustazione e accoglienza completano il quadro di ciò che oggi è Massolino Vigna Rionda.
Inizia finalmente l’avventura della famiglia Massolino nelle prestigiose colline del Barbaresco. Il 2019 segna la nascita di due nuove etichette, che ne raccontano l’impegno nel misurarsi con uno tra i più importanti vini di Langa.
L’unicità dell’annata 2016 ha spinto i Massolino ad onorare quanto la Vigna Rionda rappresenta per la famiglia: di qui l’idea di una veste esclusiva per questo Barolo Riserva, ormai leggendario e dal valore inestimabile in questi millesimi straordinari. E non è sicuramente finita qui: l’elenco andrà ad aumentare, di generazione in generazione.